Nella notte fra il 27 e il 28 maggio 2009 sull'Adriatico settentrionale era presente un'area temporalesca in spostamento verso i Balcani.
(Met-9, 27-28 maggio 2009, 21h00m UT/03h00m UT. Immagine nel canale 10,8 μm a colori. Copyright 2009 EUMETSAT)
(Densità delle scariche rilevate dal network Blitzortung.org fra le 21h00m e le 03h00m UT del 27/28 maggio 2009. Copyright 2009 www.blitzortung.org)
La localizzazione era ideale per la stazione automatica di ripresa di Ferrara dell'Italian Meteor and TLE Network, gestita da Ferruccio Zanotti. Il sistema di cattura è stato attivato per oltre 5o volte fra le 21h10m del 27 maggio e le 02h18m UT del 28 maggio. Il numero di sprites totali raccolti non è stato ancora determinato, ma nel mentre è possibile avere un'idea di quanto avvenuto quella notte attraverso il filmato "somma" prodotto da Zanotti (purtroppo, a causa di un temporaneo problema nel setup della strumentazione, le immagini presentano una fortissima sfocatura).
Da notare il fatto che alle 22h41m23s il sistema ha anche ripreso un bolide di Mv=-5.
Purtroppo non risultano registrazioni dall'altro lato dell'Adriatico, dove lo scorso 22 novembre, nel corso della ricca stagione autunnale sull'area adriatica, due stazioni del Croatian Meteor Network (CMN) erano invece riuscite a documentare alcuni sprites.
(Si ringrazia Ferruccio Zanotti per aver comunicato le osservazioni al CIPH e all'Italian Meteor and TLE Network)
Da notare il fatto che alle 22h41m23s il sistema ha anche ripreso un bolide di Mv=-5.
Purtroppo non risultano registrazioni dall'altro lato dell'Adriatico, dove lo scorso 22 novembre, nel corso della ricca stagione autunnale sull'area adriatica, due stazioni del Croatian Meteor Network (CMN) erano invece riuscite a documentare alcuni sprites.
(Si ringrazia Ferruccio Zanotti per aver comunicato le osservazioni al CIPH e all'Italian Meteor and TLE Network)
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