Inizia oggi 22 aprile l'European Geosciences Union General Assembly 2012, l'assemblea annuale dell'associazione europea cui può aderire chi si occupa professionalmente di scienze geologiche, planetarie e spaziali. Come già avvenuto lo scorso anno, i lavori si terranno a Vienna, in Austria, e avranno termine venerdì prossimo. Per chi volesse seguire l'evento su Twitter, l'hashtag è #egu2012: come ormai spesso accade alle conferenze scientifiche, è probabile che diversi partecipanti lo utilizzeranno per descriverlo in diretta (live).
Come già per la precedente edizione, riteniamo possa essere utile segnalare una serie di interventi che potrebbero interessare il pubblico di riferimento di questo blog.
Già il 23 aprile verranno presentati diversi contributi che hanno avuto in parte origine da dati raccolti negli ultimi tre anni dall'Italian Meteor and TLE Network (IMTN) di cui il Comitato Italiano per il Progetto Hessdalen è membro. Al mattino, nella parte orale della sessione Lightning: physics, detection and atmospheric effects (NH1.4/AS4.14), in toto di forte interesse, T. Neubert, O. Chanrion, E. Arnone, F. Zanotti, S. Cummer, J. Li, M. Füllekrug, e O. van der Velde con The Giant Jet (abstract) si occuperanno delle proprietà elettriche del gigantic jet ripreso otticamente da Ferruccio Zanotti (IMTN) nel dicembre 2009. Al pomeriggio, nella sezione poster della stessa sessione, E. Arnone, J. Bor, O. A. Chanrion, R. Labanti, K. Mezuman, T. Neubert, A. Odzimek, S. Soula, O. van der Velde, Y. Yair e Eurosprite con On the distribution and seasonal cycle of transient luminous events above Europe (abstract) presenteranno i risultati preliminari dello studio sulla distribuzione spaziale e ciclo stagionale degli oltre 3500 transient luminous events osservati in area euro-mediterranea fra il 2009 e il 2011; infine, col poster Analysis of impulse signals with Hylaty ELF station (abstract), A. Kulak, J. Mlynarczyk, M. Ostrowski, J. Kubisz e A. Michalec faranno presumibilmente anche loro riferimento al gigantic jet ripreso otticamente da Zanotti.
Giornata intensa quella di martedì 24 aprile: in una sessione poster dedicata all'educazione (EOS2), P. Ailleris ne presenterà uno intitolato Stimulating Interest in Natural Sciences and Training Observation Skills: The UAP Observations Reporting Scheme (abstract), mentre in quella dedicata alla ionosfera (ST3.1) saranno tre i poster dedicati ad Hessdalen: Unknown radio emission at about 3 MHz recorded in Norway (abstract) di T. Farges, E. Blanc, e E. Strand; Different states of the transient luminous phenomena in Hessdalen valley, Norway (abstract) di B. G. Hauge e S. Montebugnoli; Existence of electric/magnetic signals related to unknown luminous lights observed in Hessdalen valley (Norway)? (abstract) di J. Zlotnicki, P. Yvetot e F. Fauquet.
Venerdì 27 aprile, infine, ancora P. Ailleris presenterà oralmente Stimulating Interest in Natural Sciences and Training Observation Skills: The UAP Observations Reporting Scheme (abstract) in un'altra sessione dedicata all'educazione (SSS12.1).