martedì 21 maggio 2013

IMPATTI METEORICI SULLA LUNA

Il monitoraggio del nostro satellite degli ultimi 8 anni condotto da astronomi NASA, hanno dimostrato che il nostro satellite è bersagliato costantemente da meteoroidi e questi impatti, in alcune occasioni, sono visibili dalla Terra con strumenti astronomici in uso ad astrofili, ma anche ad occhio nudo visto che l'impatto produce una luminosità paragonabile ad una corpo celeste.
Il 17 marzo di quest'anno, nella vasta zona lunare denominata Mare Imbrium, una (relativamente) forte luminosità della durata di circa un secondo, della magnitudine stellare apparente (m)  4, è stata registrata dagli strumenti del Meteoroid Environment Office del NASA.
I dati raccolti hanno permesso di calcolare che l'ggetto aveva un peso attorno ai 40 kg  e ha colpito il terreno lunare a 56.000 miglia all'ora, provocando una esplosione pari a 5 tonnellate di TNT e si presume abbia causato un cratere di circa 20 metri. La luminosità registrata per l'impatto non  è dovuta alle cause che rendono luminosi le meteoriti nell'atmosfera terrestre. Sulla Luna il lampo di luce non avviene per la combustione, a causa della mancanza di un'atmosfera con ossigeno, ma dal bagliore termico della roccia fusa.

link a NASA SCIENCE

La Terra e la Luna ricevono questi visitatori cosmici quasi in simultanea e a dimostrazione di ciò sia il NASA che il sistema di monitoraggio della University Western Ontario hanno confermato numerose osservazioni di meteore nei cieli USA quella notte.
Uno degli obiettivi del programma di monitoraggio lunare è quello di individuare i flussi di detriti spaziali che possono esser di potenziale minaccia per il sistema Terra-Luna.