sabato 20 dicembre 2008

TLE* RIPRESI CON UNA TELECAMERA AD ALTA VELOCITA' IN CATALOGNA

Agli inizi di dicembre di quest'anno, Joan Montanyà e Oscar van der Velde (Universitat Politecnica de Catalunya) hanno eseguito le prime osservazioni con una telecamera Phantom 7.3 ad alta velocità (6688 fotogrammi ed oltre al secondo) in accoppiamento con un intensificatore di immagine. Hanno così potuto osservare e registrare 16 elves* e 15 sprite* nel corso di due notti.
Il filmato è visibile sul blog di Eurosprite.
Il video mostra un elve che attraversa il campo video, e, dopo un lungo periodo di quiete, si possono chiaramente seguire gli sviluppi di uno sprite.

* vedi: Stilo, Giuseppe (2008) LTPA: l'area dei fenomeni d'interesse del CIPH

martedì 16 dicembre 2008

"BURSTS" DI PARTICELLE E CORRELAZIONI CON ATTIVITA' SISMICHE: 10 ANNI DI MISURAZIONI

Negli ultimi venti anni, delle osservazioni potenzialmente interessanti sono state investigate nella regione di transizione fra ionosfera e magnetosfera per trovare una correlazione fra attività sismica ed effetti ionosferici.
Le osservazioni consistono in misure di flussi anomali di particelle dallo spazio, avvenute in occasione di forti terremoti. Questi flussi di particelle, chiamati bursts, sono caratterizzati da conteggi in rapido aumento e di breve durata di particelle ad elevata energia.

Nel recente articolo (liberamente accessibile seguendo il link corrispondente al titolo)

Fidani, Cristiano & Battiston, Roberto (2008, Novembre 26). Analysis of NOAA particle data and correlations to seismic activity. Natural Hazards and Earth System Sciences 8(6), 1277-1291

gli autori definiscono nuove regole per la selezione di questi bursts dal database dei satelliti meteorologici NOAA; regole applicabili anche nelle regioni polari e dell'anomalia sud-atlantica dove i flussi sono molto più intensi.
Nel lavoro viene riportata l'analisi dell'intero database dei satelliti NOAA 15, 16, 17 e 18, corrispondente a 10 anni di misure. I dati, analizzati per i periodi di calma solare in relazione a forti sismi, mostrano la presenza di bursts, documentati da più di un satellite, temporalmente vicini ai sismi suddetti.
Questo studio preliminare è stato testato sui maggiori eventi sismici della regione indonesiana nell'intero periodo di tempo 1998-2008, includendo il terremoto di Sumatra.

(Si ringrazia Cristiano Fidani)