giovedì 17 gennaio 2008

LTPA: I FENOMENI D'INTERESSE PER IL CIPH

Il Comitato Italiano per il progetto Hessdalen è lieto di presentare l'articolo di Giuseppe Stilo "LTPA: l'area dei fenomeni d'interesse del CIPH", pubblicato all'indirizzo:

http://www.itacomm.net/PH

L’espressione LTPA (Luminous Transient Phenomena in the Atmosphere) è un’etichetta creata per raggruppare le numerose manifestazioni che costituiscono l’oggetto d’interesse del Comitato.


Gli LTPA sono caratterizzati dal fatto di presentare ricadute potenziali più o meno elevate per l’insieme delle conoscenze finora acquisite dalle scienze naturali, ossia da gradi diversi e possibili di “anomalia scientifica”. L’elenco presentato non ha carattere esaustivo, trattandosi di un insieme aperto, ma già adesso include ventuno tipologie o aree di studio tutte segnate da una sigla convenzionale e definite in modo sommario nell’articolo.
Ecco la lista delle tipologie prese in considerazione:


AB: Aurora borealis (aurore polari)
AE: Atmospheric electricity (elettricità atmosferica)
BL: Ball lightning (fulmini globulari)
BR: Brontides (brontidi)
EL: Earth lights (luci telluriche o terrestri)
ELR: Enhanced luminosity of rocks (luminosità accresciuta delle rocce)
EQL: Earthquake lights (luci sismiche)
GP: Gorgons phenomena (luci vulcaniche)
HP: Hessdalen phenomena (fenomeni di Hessdalen)
IF: Ignes fatui (fuochi fatui)
IL: Ignes lambentes (fiamme lambenti)
LLP: Long-lived plasmas (plasmi a vita lunga)
MPL: Mountain peak luminosity (luminosità delle cime montane)
NLC: Noctilucent clouds (nubi nottilucenti o nubi mesosferiche)
SEF: Saint Elmo's fires (fuochi di Sant'Elmo)
SL: Speleolights (luci speleologiche)
SP: Seismic precursors (precursori sismici)
TLE: Transient luminous events (eventi luminosi transienti)
TLP: Transient Lunar phenomena (fenomeni lunari transienti)
TST: Tectonic strain theory (teoria dello stress tettonico)
UP: Unconventional plasmas (plasmi non convenzionali)

In conclusione l'Autore ricollega gli LTPA al più vasto e contraddittorio insieme degli UAP (Unidentified Aerial Phenomena), cui spesso sono stati assimilati quelli che da molto tempo sono noti col nome popolare di “UFO” ed a cui a volte sono stati associati addirittura parte degli LTPA. Anche se in modo sporadico e fra molte resistenze, in letteratura scientifica figurano parecchi esempi che suggeriscono l’interesse che gli UAP potrebbero rivestire per l’acquisizione di nuove conoscenze in vari ambiti specialistici.
Il sostegno alla ricerca dei possibili indicatori della presenza di fenomeni "nuovi" è la spinta principale che muove l'azione del CIPH.

1 commento:

stranamavera ha detto...

Salve, mi chiamo Simona e vorrei segnalare un evento abbastanza insolito accaduto nelle 48 ore precedenti il terremoto che ha colpito la zona dei castelli romani, nella giornata del 12 Aprile 2008, scrivo qui perchè non ho trovato nessun contatto diretto per fornire questo (seppur minimo) contributo, riguardo i precursori sismici.
Vivo a Roma nella zona est, e anche qui l'abbiamo avvertito molto bene.
L'insolito evento si è verificato a partire dalla giornata di Giovedì 10/04 ore 19 circa p.m., mettendomi come al solito al lavoro davanti a mio pc, notavo delle strane deformazioni dell'immagine video (monitor con tubo catodico), avevano la stessa forma di quelle che si verificano quando il cellulare è troppo vicino, cioè delle increspature su tutta la superficie, il disturbo non era omogeneo nel tempo, cambiava sia forma che regolarità, a volte era solo il rettangolo intero a deformarsi lungo i bordi, si restringeva, come se fosse stato tirato verso l'interno, e poi tornavano le increspature, ad ondate...ho pensato a dei problemi con la scheda video...o la scheda madre del mio pc...ma tutto sembrava funzionare, così ho pensato che "il monitor stesse per passare a miglior vita...", nel pomeriggio di venerdì il fenomeno si è intensificato. Non era quasi possibile usare il pc.
Sabato mattina, la scossa, o meglio le due scosse...la prima l'ho avvertita molto bene, i mobili di casa hanno tremato vistosamente, alcuni oggetti sono caduti..poi più nulla.
Non so per quale motivo, ho acceso il pc per vedere cosa succedeva al mio monitor, nel corso di quella giornata...le interferenze si sono attenuate via via che il tempo passava, fino a scomparire del tutto nella giornata di domenica.
Già sabato sera il monitor non presentava quasi più anomalie di visione...la prima cosa che ho pensato è che il terremoto c'entrasse qualcosa.
Forse sarete abituati a questo tipo di segnalazioni, ma per me è del tutto nuovo, non sapevo nemmeno che esistessero degli studi relativi a questi fenomeni.
Ho cercato su internet qualcosa che potesse spiegarmi perchè il monitor avesse avuto questo comportamento, ed ho trovato questo sito oltre ai documenti del lavoro del dott. Manno
Se è possibile vorrei lasciarvi la mia email per avere degli ulteriori chiarimenti in merito.
Grazie e buon lavoro
pieroniart@yahoo.it