lunedì 28 gennaio 2008

RAPPORTO SULL'OSSERVAZIONE DI UN PRESUNTO UAP DA PARTE DI DUE PILOTI MILITARI E DI UN RADAR DELLA DIFESA AEREA SPAGNOLA

Vicente-Juan Ballester Olmos è uno dei migliori ufologi del mondo. Ha quarant'anni di esperienza negli sforzi di far avanzare la legittimazione scientifica del problema dei fenomeni tradizionalmente definiti "UFO" e dei quali lui si occupa nella prospettiva dell'approccio razionale che caratterizza il meglio di quel contraddittorio magma di appassionati e di studi che è appunto l'ufologia.

Ballester Olmos si è occupato a lungo dell'interesse che le Forze Armate del suo paese hanno avuto per l'argomento. Insieme ad un altro ufologo, Joan Plana, è stato il motore del processo di totale declassificazione del materiale raccolto in passato su queste osservazioni dall'Aeronautica militare spagnola.

In quest'ambito, le osservazioni di supposti UAP (Fenomeni aerei non identificati) fatte da equipaggi di velivoli militari e civili sono di particolare interesse.

Nel numero di dicembre 2007 della rivista spagnola dell'insolito Mas Allà de la Ciencia Ballester ha pubblicato un lungo articolo che nei giorni scorsi ha messo a disposizione di tutti all'indirizzo:

http://www.anomalia.org/redeye.pdf

Si tratta di un rapporto di elevata qualità - come si attende il CIPH nei suoi standard - intitolato "Un OVNI en el ejercicio Red-Eye" relativo a ciò che è stato possibile ricostruire circa l'osservazione visiva, sui radar di bordo e di uno militare della difesa aerea situato a terra di un presunto UAP. L'osservazione fu effettuata sul nord della Spagna fra le 10.40 e le 11.05 locali del 4 novembre 1970 ad opera dei piloti di due caccia intercettori monoposto F-86 F Sabre del 102° Squadrone di Difesa Aerea impegnati in un'esercitazione multiforze.

Osservato ad occhio nudo, l'UAP sembrava avere l'aspetto di un uovo metallico con una parte superiore simile ad una cresta, segnato pure da una fortissima ed improvvisa accelerazione ascensionale. Uno dei piloti ne stimò il diametro in 25 m. Potete comunque leggere tutti i dettagli riguardanti l'episodio all'url sopra citato.

Ballester ha formulato diverse ipotesi per tentare di spiegare in termini convenzionali quanto osservato (un'altra è in fase di valutazione proprio in questo periodo) ma al momento ritiene che il fenomeno rimanga non identificato.